Quanti coperti è in grado di gestire una lavastoviglie? Si tratta di una domanda fondamentale per coloro che si accingono ad acquistare questo utilissimo elettrodomestico. Infatti un modello poco capiente per una famiglia numerosa rischia di risultare insufficiente e inadatto, così come al contrario un modello troppo spazioso per un single finisce per essere uno spreco e una spesa inutile. Fortunatamente i vari modelli in commercio si caratterizzano per il diverso numero di coperti che sono in grado di ospitare al proprio interno: ecco perché in base alle esigenze del singolo possiamo arrivare a comprendere perfettamente quale lavastoviglie acquistare.
Tipo di lavastoviglie e numero di coperti
Volendo fare uno schema semplificato che va in ordine crescente, possiamo individuare questi tipi di lavastoviglie in base al numero di coperti:
- Lavastoviglie da tavolo fino a 6 coperti
- Lavastoviglie slim fino a 10 coperti
- Lavastoviglie grandi fino a 14 coperti
Queste sono annotazioni puramente indicative, infatti bisogna poi guardare al singolo modello, tanto che vi sono lavastoviglie in grado di ospitare anche fino a 16 coperti senza problemi. Queste informazioni sono riportate esplicitamente nella scheda prodotto, per cui in fase di acquisto sappiamo già con precisione quante stoviglie possiamo caricare ogni volta prima di effettuare il ciclo lavaggio.
Lavastoviglie da incasso o a libera installazione?
Tra le tipologie di modello più diffuse oggi fra le famiglie italiane vi sono le lavastoviglie da incasso, che possono presentarsi con due larghezze standard, ovvero
- 45 centimetri
- 60 centimetri
I primi sono i modelli più piccoli e compatti, definiti anche “slim”, adatti per lo più a single, coppie senza figli o con un figlio solo. Quelli da 60 centimetri sono invece i modelli per famiglie numerose, che possono ospitare mediamente 14-16 coperti, in base anche al numero di cestelli e la conformazione interna della macchina, che può variare appunto a seconda del marchio.
Chi non potesse acquistare un modello da incasso per la propria cucina, può sempre optare per le lavastoviglie a libera installazione, che hanno dimensioni differenti e possono andar bene per ogni tipo di esigenza. Sulla quantità di coperti solitamente al raffronto con i modelli da incasso di pari grandezza emerge come ne possa ospitare un numero leggermente inferiore, soprattutto quando manca il terzo cestello estraibile per le posate, che fa guadagnare lo spazio necessario per i coperti nel cestello inferiore.
Usare i comparatori
L’utilizzo di risorse web molto utili come i comparatori di prodotto consente di trovare in maniera molto rapida il tipo di lavastoviglie che fa al caso proprio, poiché nel confronto fra le offerte più allettanti del momento,
è possibile valutare vari parametri tecnici, e non manca mai il numero di coperti, per chi è particolarmente interessato s questo aspetto del comfort di utilizzo. In questo modo ogni utente può trovare in pochi semplici click il rapporto qualità-prezzo ottimale per le proprie esigenze di utilizzo e in base al budget che ha a disposizione per l’acquisto dell’apparecchio.
Anche leggere recensioni utenti può aiutare a schiarirsi le idee e orientarsi verso il prodotto ideale supportati dall’esperienza di altri consumatori che hanno acquistato lo specifico prodotto.
Conclusioni
Indubbiamente la quantità di coperti che è in grado di gestire una lavastoviglie è uno dei parametri più importanti da tenere presente in fase di acquisto del prodotto, giacché solo in questo modo si può valutare l’effettiva utilità di un singolo modello rispetto a un altro. Se per qualche ragione tale info non dovesse essere riportata nella scheda prodotto è necessario chiedere direttamente al rivenditore per essere sicuri che tale lavastoviglie faccia davvero al caso proprio, ma in genere come abbiamo detto viene esplicitamente dichiarato.