Come risparmiare con la lavastoviglie? Questo elettrodomestico offre un aiuto indispensabile nelle faccende casalinghe, ma comporta una serie di consumi in bolletta, sia per quanto riguarda l’acqua che l’energia elettrica. Oggi fortunatamente il tema dell’efficienza energetica è al centro dello sviluppo industriale, per cui i prodotti di nuova generazione appartengono a classi energetiche tali che permettono già di risparmiare. Ma esistono anche tutta una serie di accorgimenti riguardanti l’utilizzo dell’apparecchio che ci aiutano a risparmiare con la lavastoviglie: ecco una guida sintetica con tutti i consigli e i suggerimenti degli esperti in materia.
I consigli per risparmiare
Prima di analizzarli in dettaglio uno per uno, proponiamo un breve elenco di accorgimenti che permettono di risparmiare sui consumi energetici mediante la lavastoviglie:
- Scegliere la classe energetica giusta
- Scegliere le giuste dimensioni
- Utilizzare programmi Eco e risparmio energetico
- Utilizzare il pieno carico
- Non utilizzare pre-risciacquo
- Non utilizzare asciugatura
- Eseguire una buona manutenzione
Suddividiamo questi suggerimenti in tre grandi macro-aree nei capitoli successivi e avremo così un perfetto manuale sul risparmio con la lavastoviglie, dalla fase di acquisto fino alla manutenzione.
Quale lavastoviglie scegliere
Già in fase di scelta possiamo incidere moltissimo sulla nostra lavastoviglie, che innanzitutto dovrebbe appartenere ai modelli etichettati come massimo risparmio energetico, quelli che utilizzano minori quantità di acqua calda, ovvero:
- A+++
- A++
- A+
Inoltre la lavastoviglie è disponibile sul mercato in dimensioni differenti, per cui è conveniente acquistare
un modello compatto per una singola persona o una coppia, o anche in una piccola cucina, mentre gli apparecchi di dimensioni più grandi sono maggiormente efficienti in termini energetici e idrici per una famiglia numerosa. Ricordiamo che in commercio le lavastoviglie si calcolano in coperti, e vanno in genere da un minimo di 6 a un massimo di 15.
Come utilizzare la lavastoviglie
E qui veniamo all’uso vero e proprio della lavastoviglie. Per chi ha modelli di classe inferiore può essere utile attivare un contratto con fascia bi-oraria per cui si ottiene un risparmio sui consumi effettuando il lavaggio dopo le ore 19 e fino alle 7 del mattino. Anche se è prevista l’opzione specifica a mezzo carico, si suggerisce di usare sempre la lavastoviglie quando è piena in modo da ottimizzare costi e benefici, ed evitare
programmi spesso superflui nei modelli di nuova generazione, come il pre-risciacquo o l’asciugatura. Queste fasi possono essere tranquillamente sostituite con azione manuale, rispettivamente sciacquando i piatti sotto l’acqua corrente prima di infilarli nel cestello, e successivamente lasciando per qualche minuto la lavastoviglie con lo sportello semi-aperto a fine lavaggio.
Se c’è invece un programma da adoperare più spesso che si può è il programma di lavaggio a risparmio energetico, spesso indicato con la dicitura “Eco”, grazie a cui i piatti vengono lavati a una temperatura inferiore rispetto al normale, intorno ai 50 gradi al massimo, utilizzando al contempo circa tre litri di acqua in meno a differenza del ciclo di lavaggio standard.
Consigli per la manutenzione
Eseguire una corretta e periodica manutenzione allunga la vita del nostro elettrodomestico, lasciando la macchina sempre efficiente e di conseguenza spendendo sempre meno in bolletta. Tra i consigli per la manutenzione più importanti segnaliamo:
- Pulire il filtro almeno una volta alla settimana
- Controllare e pulire anche tubo di scarico e bracci irrogatori dell’acqua
- Prevenire la formazione del calcare utilizzando prodotti specifici
- Fare un lavaggio a vuoto con aceto o acido citrico una volta al mese
- Rispettare sempre le dosi di detersivo suggerite senza eccedere
Altri consigli utili
Gli esperti suggeriscono altre buone pratiche che permettono di risparmiare sui consumi della lavastoviglie e raggiungere il top dell’efficienza energetica, e di conseguenza anche delle prestazioni di pulizia:
- Disporre le stoviglie in maniera corretta e non disordinata
- Rimuovere i grossi resti di cibo prima dalle stoviglie prima di inserirle nell’apparecchio per evitare di intasare il cibo
- Usare il lavaggio intensivo solo con stoviglie molto sporche
- Se proprio si vuole usare l’apparecchio in presenza di poche stoviglie, usare il lavaggio rapido a freddo
- Se l’acqua è molto dura aggiungete un addolcitore se non già previsto nella macchina per contrastare la formazione del calcare
Conclusioni
Grazie a questi consigli e suggerimenti degli esperti è possibile risparmiare con la lavastoviglie in maniera significativa, potendo quindi poter contare su bollette più leggere per luce e acqua. Rispetto a qualche anno fa gli stessi elettrodomestici vengono oramai realizzati avendo ben presente questa necessità tanto ecologica quanto economica, per cui si riesce a salvaguardare al contempo l’ambiente circostante con le istanze del portafoglio, ottenendo un duplice risultato. Il risparmio energetico lo si ottiene con poche semplici mosse, che consentono oltretutto di portare al massimo le prestazioni di pulizia della lavastoviglie, e con esiti duraturi nel tempo.





