Possono essere a incasso o a libera installazione le lavastoviglie Candy, azienda produttrice italiana di una vasta gamma di elettrodomestici, fondata a Monza nel 1945. Da allora i prodotti Candy hanno compiuto passi importanti sempre sul fronte dell’innovazione tecnologica, per offrire ai clienti sempre il meglio possibili al passo coi tempi. Non solo dal punto di vista tecnologico si caratterizza la buona reputazione delle Candy lavastoviglie, le quali da sempre puntano molto anche sul fronte del design, tanto da vincere premi importanti e prestigiosi in passato, per cui le parole d’ordine nell’offerta dei modelli in commercio sono qualità, efficienza e particolare cura all’estetica.
Le tipologie di modelli
Candy offre alla potenziale clientela ogni tipologia di lavastoviglie sia di design più stretto che largo, seconda delle esigenze di spazio oltre che di gusto d’arredamento. Pertanto abbiamo:
- Lavastoviglie a incasso da 45 centimetri
- Lavastoviglie a incasso da 60 centimetri
- Lavastoviglie a libera installazione da 45 centimetri
- Lavastoviglie a libera installazione da 60 centimetri
Le caratteristiche tecniche
Vediamo adesso in linea generale quali sono le caratteristiche tecniche che maggiormente connotano le lavastoviglie Candy nei vari articoli a disposizione in commercio:
- Risparmio energetico
- Diversi programmi di lavaggio
- Cestello regolabile
- Capienza fino a 16 coperti
- Partenza ritardata
- Filtro autopulente
- Basso livello di rumorosità
Pregi e difetti
Dall’analisi degli esperti e dai commenti degli utenti in rete emerge un giudizio largamente positivo sulle lavastoviglie Candy: molti sottolineano in particolare la facilità e il comfort di utilizzo, un livello di rumorosità molto basso in buon parte dei modelli in commercio, istruzioni chiare e precise, prezzi molto competitivi che ben si sposano con qualità performative elevate. Poche le note negative,
e la più ricorrente sembra essere una certa lentezza di alcuni programmi di lavaggio selezionabili, per cui in alcuni casi si arriva a sfiorare le tre ore. Qualche modello di lavastoviglie Candy sembra avere come punto debole il programma di asciugatura, un peccato tutto sommato veniale, visto che anche per risparmiare sui consumi energetici si consiglia di lasciare aperto per qualche minuto lo sportello dell’apparecchio a fine lavaggio invece che usare un programma apposito del sistema pulente integrato nella lavastoviglie.
Il costo
Ottimo il rapporto qualità-prezzo delle lavastoviglie Candy, poiché a seconda del modello da acquistare possiamo spendere tra i 250 e i 400 euro, dunque parliamo di una fascia economica e competitiva, ideale per ogni tipo di budget a disposizione. Inoltre acquistando presso uno store on line specializzato il risparmio sul prezzo di listino è assicurato grazie agli sconti periodicamente attuati sui prodotti in vendita.