Avete appena acquistato il vostro primo apparecchio e non sapete dove mettere il detersivo nella lavastoviglie? Ecco una semplice guida per rispondere a questo interrogativo apparentemente banale ma che invero risulta comprensibile per chi non ha mai usato prima questo elettrodomestico assai utile nella nostra quotidianità. Sul mercato esistono diversi tipi di detersivo per lavastoviglie, in forma liquida oppure a pastiglia, e gli ultimi ritrovati sul mercato sono prodotti specifici che hanno in sé non solo una soluzione detergente, ma anche una porzione di sale ed un quantitativo di brillantante, due elementi importantissimi per il ciclo di lavaggio e per la manutenzione dell’apparecchio, e che hanno comunque contenitori a parte all’interno della macchina, che devono risultare sempre sufficientemente pieni.
Dove mettere il detersivo?
Ma torniamo all’oggetto della nostra analisi: il detersivo va inserito nell’apposito contenitore che si trova nella parte interna dello sportello, e in genera presenta un meccanismo di funzionamento analogo in tutti i modelli in commercio, o con variazioni minime.
Pertanto qualsiasi lavastoviglie si utilizzi, il detersivo va inserito nel suo scomparto, che può essere singolo oppure doppio, e nel secondo caso va inserito nel primo contenitore, riservando il secondo al brillantante oppure a una dose extra di detergente quando le stoviglie nel cestello sono molto sporche e richiedono un’azione più decisa.
Quale detersivo utilizzare?
Tavolette monodose, capsule, gel, liquido, polvere, soluzioni 3 in 1 o addirittura 5 in 1: nella storia della lavastoviglie si sono susseguite e affiancate differenti soluzioni di detersivo, ma qual è la più giusta? Dipende molto dal tipo di modello di lavastoviglie che si usa
per cui bisogna trovare un valido compromesso tra pulizia, efficacia, sicurezza e prezzo. Il nostro banale suggerimento è di optare sempre per i prodotti detergenti consigliati dall’azienda e solitamente riportati nel manuale di istruzioni accluso all’apparecchio, oppure facilmente rintracciabile anche attraverso il sito ufficiale della casa madre.
Le caratteristiche ideali per un buon detersivo per lavastoviglie sono:
- Rimozione sporcizia
- Rilascio buon odore
- Delicatezza
- Facilità di impiego
- Convenienza economica
La scelta del giusto detersivo è tutt’altro che secondaria: solo utilizzando prodotti di una certa qualità si può essere sicuri di non incappare in spiacevoli inconvenienti, ad esempio stoviglie e bicchieri resi opachi o con resti di sale o detersivo ancora attaccati. Il rapporto qualità-prezzo è il criterio giusto per scegliere la soluzione detergente più adatta per le proprie esigenze, ma soprattutto per quelle della propria lavastoviglie.