Nel corso degli ultimi anni le lavastoviglie da incasso sono diventate la prima scelta delle famiglie e dei consumatori in genere come dispositivo da acquistare in casa. Rispetto ai modelli a libera installazione, le lavastoviglie da incasso riescono a coniugare un sistema pulente ad alta efficienza con un design estetico più gradevole, in grado di integrarsi in un arredamento cucina ben coordinato. Ma come scegliere le lavastoviglie da incasso? In questa nostra guida dedicata all’argomento scopriremo quali sono gli elementi caratteristici che contraddistinguono un prodotto valido, in base alle esigenze del singolo acquirente. Esistono infatti diversi modelli di lavastoviglie da incasso, ma alcune peculiarità sono costanti per identificare un prodotto di alta qualità.
Le dimensioni
Innanzitutto in base allo spazio che abbiamo a disposizione in casa possiamo scegliere la lavastoviglie da incasso più adatta fra le dimensioni a disposizione: essendo un prodotto standard, tali apparecchi si presentano con lunghezza e profondità più o meno simile, differenziandosi al massimo per pochi centimetri a seconda del modello prescelto, ma soprattutto vantano una larghezza prefissata in due misure. Esse sono:
- Larghezza da 60 centimetri, per le lavastoviglie con capienza da 14 a 16 coperti
- Larghezza da 45 centimetri, per le lavastoviglie con capienza da 10 a 12 coperti
In genere si tende a privilegiare la prima tipologia per famiglie numerose composte da almeno 4 membri, mentre la seconda, altrimenti definita lavastoviglie slim, risulta più idonea per una coppia senza figli o al massimo per tre membri.
La tipologia
Dopo le dimensioni, l’altro aspetto preponderante nella scelta di una lavastoviglie da incasso è la tipologia: la peculiarità di questo apparecchio è di potersi inserire senza problemi in un vano cucina con pannelli insieme ad altri elettrodomestici, ma il design può differenziarsi, per cui abbiamo
- Lavastoviglie a scomparsa totale
- Lavastoviglie a scomparsa parziale
Nel primo caso l’apparecchio, come si evince da nome, “sparisce” letteralmente alla vista, mentre la seconda tipologia mostra ancora il pannello frontale. La scelta ha delle ricadute pratiche, giacché i modelli a scomparsa totale si caricano dall’alto, dunque diversamente da quelli tradizionali con pannello frontale.
Classe energetica
Il terzo elemento cardine nella scelta di una lavastoviglie da incasso sta nella classe energetica di appartenenza, che deve essere di tipo A o superiore (indicata dai simboli “+” a fianco la lettera) e riconoscibile visivamente anche dalla barra di colore verde. La scelta di una classe energetica top consente di
ottenere un significativo risparmio in termini di consumi energetici ed idrici, per cui nel corso del tempo le bollette risulteranno molto più leggere. Più un prodotto è di classe energetica elevata, maggiore è la qualità tecnologia complessiva dell’apparecchio, per cui ci si garantisce anche un’eccellenza delle prestazioni.
Nell’etichetta energetica vengono riportati altri dati tecnici, in particolare vogliamo sottolineare quello legato al numero di decibel emessi. la rumorosità di una lavastoviglie è un fattore spesso sottovalutato, ma per chi aziona la sera o di notte l’apparecchio, un basso livello di emissioni sonore è un valore aggiunto da tenere in considerazione.
Le prestazioni
Naturalmente le migliori lavastoviglie da incasso vantano prestazioni di alta qualità che coinvolgono l’intera processo pulente, tra lavaggio e asciugatura. In fase di acquisto consigliamo di dare una scorsa a ciò che la singola macchina offre in termini di maggiore comfort di utilizzo rispetto alla concorrenza,
a partire dal numero dei programmi di lavaggio, che consentono di regolare in automatico durata e temperature in base al grado di sporco oppure al tipo di materiale delle stoviglie. La partenza programmata è un altro segno distintivo che non manca mai nei prodotti di alta qualità, e in alcuni modelli di ultima generazione la programmazione e il controllo può avvenire addirittura via smartphone.
Questi sono solo alcuni esempi, ma abbiamo anche numero e regolazione dei cestelli, programma di asciugatura con zeolite e altri accessori di comfort più o meno utili in base alle esigenze del singolo utente.
Il costo
E veniamo infine al costo della lavastoviglie da incasso, dettaglio tutt’altro che irrilevante nella scelta finale. Dimensioni e tecnologia pulente, oltre al marchio, incidono sul prezzo finale, per cui abbiamo in media
fasce di costo che vanno dai 400 ai 500 euro per i modelli da 60 centimetri, un po’ meno per quelli slim, all’incirca tra i 250 e i 400 euro. Acquistando la propria lavastoviglie presso uno store on line inoltre è possibile ottenere un significativo sconto sul prezzo di listino, e ulteriori vantaggi su spese di trasporto e consegna a casa.
I migliori marchi
In conclusione ecco alcuni fra i tanti marchi prestigiosi che realizzano lavastoviglie da incasso di alta qualità fra cui poter scegliere modelli fra i più disparati:
- Beko
- Bosch
- Candy
- Electrolux
- Siemens
- Whirlpool
Attraverso strumenti come i comparatori on line potrete scoprire pregi e difetti di tutti i modelli e poter così scegliere la lavastoviglie da incasso ideale per le proprie necessità.